spinarello
Nome scientifico | Gasterosteus aculeatus |
---|---|
Descrittore | Linnaeus |
Anno di descrizione | 1758 |
Stato IUCN (Mondo) | LC |
Famiglia | Gasterosteidae |
Genere | Gasterosteus |
Introduzione
Gasterosteus aculeatus, più comunemente chiamato spinarello, è un piccolo pesce d'acqua fredda particolarmente diffuso nel nord dell'Europa.
Chi è ?
Morfologia
-
Dimensione media4 cm
-
Dimensione massima10 cm
-
Longevità4 anni
-
Dimensione media4 cm
-
Dimensione massima10 cm
-
Longevità4 anni
Come riconoscere lo spinarello ?
Lo spinarello ha un corpo allungato, lateralmente compresso, dotato di 2 forti spine dorsali (molto raramente 1 o 3) più una più piccola davanti alla seconda dorsale e 2 robuste spine pelviche più o meno dentate che il pesce può bloccare in posizione eretta anche dopo la morte.
Non possiede realmente scaglie ma piuttosto piastre laterali. Il loro numero varia da 1 a 25. Esistono 4 forme riconosciute corrispondenti a diverse popolazioni. Le dimensioni e i colori variano a seconda delle condizioni ambientali, dorso marrone verdastro, fianchi bianchi marmorizzati da bande verticali più o meno marcate, ventre bianco.
Il suo regime alimentare, strettamente carnivoro, è costituito da zooplancton e microinvertebrati bentonici, crostacei, molluschi, chironomidi.
Differenze tra maschi e femmine
Durante il periodo riproduttivo, il maschio assume una livrea nuziale: l'iride dell'occhio blu scuro, il dorso verde-blu intenso, la gola e i fianchi di un rosso scarlatto, che lo rendono facilmente distinguibile dalle femmine.
Netto dimorfismo sessuale per le dimensioni, quelle dei maschi sono solo un terzo di quelle delle femmine.
Modalità di vita & Comportamento
-
dietacarnivoro
-
Sociabilitàvive in piccoli gruppi
-
territorialeNo
-
Modalità di vitaDiurno
Lo spinarello vive in piccoli gruppi sparsi. Sembra che i maschi siano poligami. Sono territoriali, soprattutto durante il periodo riproduttivo.
Il maschio non esiterà a inseguire tutti i pesci che si avvicinano al suo nido.
Riproduzione
-
Modalità di riproduzioneovipare qui pond sur substrat découvert
La riproduzione avviene da marzo a luglio e dà luogo a spettacolari parate nuziali che hanno reso famosa questa specie. Il maschio costruisce un nido sul fondo, al centro del suo territorio, usando diversi detriti vegetali incollati insieme grazie a una secrezione prodotta dal rene. Attrarrà una femmina gravida che deporrà all'interno del nido. Più femmine possono deporre nello stesso nido che può contenere diverse centinaia di uova.
Il nido, custodito unicamente dal maschio, è regolarmente ventilato.
I giovani avannotti si allontanano gradualmente dal nido, in branco, mostrando un forte cannibalismo.
Le femmine possono deporre più volte durante la stagione, liberando complessivamente più di 1000 ovuli. Il loro ingrossamento è spettacolare, le gonadi possono rappresentare fino al 25% del loro peso.
Specie inoffensiva
Questa specie non rappresenta alcun pericolo particolare per l'uomo quando viene incontrata nel suo ambiente naturale.
Da dove viene ?
Stato di conservazione delle popolazioni (IUCN)
Informazioni geografiche & Stato delle popolazioni
I Gasterosteidae sono particolarmente diffusi in Europa. In Francia, sono molto presenti in tutta la metà settentrionale, comprese le coste della Manica e del Mare del Nord. Sono più rari nel sud, e piuttosto vicino ai grandi bacini come il Rodano e la Garonna.
Una popolazione è conosciuta in Corsica, sembra in forte regressione, vicina all'estinzione. In generale, lo spinarello è in regresso in tutto il suo areale di distribuzione.
Qual è il suo habitat?
Caratteristiche dell'habitat naturale
-
Temperatura4 - 20 °C
-
pH (acidità)6 - 7
-
GH (durezza)1 - 6
Presentazione dell'habitat
Gasterosteus aculeatus si trova in laghi, fiumi, laghi o anche in acqua salmastra. Vive a bassa profondità, vicino alla superficie e alla riva, e predilige zone con una forte presenza di vegetazione.
Può persino vivere in mare. Si trova soprattutto in pianura ed è assente nelle zone montane.
Specie dello stesso biotopo
Per saperne di più
Fonti & Realizzazione
Partecipazione e Validazione
Il team Fishipedia e i collaboratori specializzati si impegnano a fornire contenuti di alta qualità. Tuttavia, sebbene le informazioni provengano da fonti scientifiche o testimonianze di specialisti, i file possono contenere inesattezze.
Patrick Chartrer
Benoit Chartrer
Traduzione
Traduzione realizzata con il prezioso contributo dei nostri traduttori, che rendono queste informazioni accessibili a un pubblico più ampio. Li ringraziamo calorosamente per il loro impegno.
Bibliografia
Les Poissons d'eau douce de France - Eric Feunteun - Jean Allardi - Philippe Keith - Biotope Edition - 2011. Collection Inventaires & Biodiversité, publication scientifique du Muséum
Interagisci con Fishipedia
Per contattare il nostro team o partecipare il nostro progetto.