Naso elegans

Nome scientifico Naso elegans
Descrittore Rüppell
Anno di descrizione 1829
Stato IUCN (Mondo) LC
Famiglia Acanthuridae
Genere Naso
Naso elegans Naso elegans

Introduzione

Naso elegans è un pesce che vive in Acqua di mare.

Questa scheda è in fase di realizzazione. I testi attualmente proposti provengono dal nostro modello di dati o sono in fase di redazione. Per richiedere priorità per questo contenuto, puoi scriverci QUI.

Chi è ?

Morfologia

  • Tipo
  • Dimensione media
    35 cm
  • Dimensione massima
    45 cm
  • Longevità
    30 anni
  • Forma
    Ovoide
  • Tipo
  • Dimensione media
    35 cm
  • Dimensione massima
    45 cm
  • Longevità
    30 anni
  • Forma
    Ovoide

Come riconoscere Naso elegans ?

Naso elegans misura tra 35 e 45 cm. È unicolore con un corpo principalmente grigio.

Modalità di vita & Comportamento

  • dieta
    onnivoro con tendenze erbivore
  • Sociabilità
    vive in piccoli gruppi
  • territoriale
    No
  • Modalità di vita
    Diurno

Naso elegans è un pesce vive in piccoli gruppi che risiede naturalmente à mi-profondeur et à proximité du fond. È una specie onnivoro con tendenze erbivore dal temperamento piuttosto calmo.

Nonostante Naso elegans non sia territoriale, può mostrare segni di aggressività verso altre specie così come verso i suoi simili .

Riproduzione

  • Modalità di riproduzione
    ovipare qui pond en eau libre

Naso elegans è un pesce ovipare qui pond en eau libre.

Specie inoffensiva

Questa specie non rappresenta alcun pericolo particolare per l'uomo quando viene incontrata nel suo ambiente naturale.

Da dove viene ?

Stato di conservazione delle popolazioni (IUCN)

Mondo : LC

Dove trovare questa specie (acquario)?

Qual è il suo habitat?

Caratteristiche dell'habitat naturale

  • Temperatura
    22 - 26 °C
  • Profondità
    2 - 30 m

Presentazione dell'habitat

Si trova più comunemente Naso elegans a una profondità compresa tra 2 metri e 30 metri. Tuttavia, non è impossibile trovare questa specie a diverse profondità.

Il terreno è generalmente composto da di rocce.

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Manutenzione in acquario

Deontologia

Per preservare la vita selvaggia, se si acquista questo animale, non deve essere rilasciato nell'ambiente naturale. Vedi anche la Carta Fishipedia.

Fishipédia sostiene la pratica dell'acquariofilia responsabile e rispettosa dell'ambiente. Incoraggiamo la manutenzione se essa è motivata dal desiderio di comprendere il funzionamento biologico della vita e se viene effettuata nel rispetto del benessere degli animali.

Riteniamo che l'acquariofilia sia un'opportunità per esplorare gli ambienti acquatici, in particolare quelli di acqua dolce, e che questa conoscenza sia essenziale per una migliore protezione e rispetto di tali habitat. Di conseguenza, respingiamo l'acquisto impulsivo di animali che non potrebbero trovare spazio sufficiente e/o adeguato nell'acquario ospitante.

Raccomandazioni generali

  • Volume minimo
    1000 litri
  • Popolazione minimo
    1
  • Temperatura
    22 - 26 °C
  • pH (acidità)
    8.2 - 8.4

Caratteristiche

  • Difficoltà Riproduzione
    difficile
  • Robustezza
    tollerante
  • Comportamento
    moderatamente aggressivo
  • Disponibilità
    Standard

Richiami generali

È fortemente consigliato leggere la scheda completa dedicata e informarsi sulle esperienze di allevamento dell'animale, al fine di evitare potenziali conflitti che generalmente portano alla morte dell'individuo (o di altri abitanti). È importante non sovraccaricare il proprio acquario per limitare l'inquinamento. La manutenzione ne sarà facilitata.

La realizzazione di un acquario marino richiede una certa conoscenza preliminare. L'acqua marina è generalmente sintetica, composta da acqua osmotica e sale sintetico in quantità di 33 g/litro. È anche possibile prelevare direttamente acqua di mare (assicurandosi che non sia contaminata). L'attivazione di un acquario marino avviene in tre fasi: l'allestimento di un decoro con pietre vive, l'introduzione di invertebrati un mese dopo e l'introduzione di pesci tre mesi dopo. È fondamentale attendere il più a lungo possibile prima di introdurre gli animali in modo che la microfauna abbia avuto il tempo di svilupparsi adeguatamente. L'equilibrio e la stabilità fisico-chimica sono fondamentali per il successo di questo tipo di acquario.

Consigli sulla manutenzione e la cura dell'acquario

Le démarrage d'un aquarium est une partie primordiale pour l'équilibre et le bien-être des poissons. Lorsque l'on met en eau un aquarium, l'eau passe naturellement par un cycle biologique : le cycle de l'azote. Celui-ci dure environ trois semaines. Tous les 2 jours, nous vous conseillons de tester votre eau jusqu'à ce que le taux de nitrite soit à zéro pendant plusieurs jours d'affilée.

Pour accélérer ce cycle, vous pouvez utiliser un activateur de bactéries comme JBL Denitrol. Cette solution riche en bactéries vivantes et enzymes permet une mise en place rapide du cycle de l'azote. Les poissons peuvent alors être introduits plus rapidement.

Il est important de tester l'eau de son aquarium régulièrement pour maintenir un environnement sain pour les poissons et les autres habitants. Les tests d'eau permettent de mesurer les niveaux de différents paramètres tels que le pH, la dureté totale, ainsi que les taux de nitrates, de nitrites et d'ammoniaque.

Pour réaliser ces tests, vous pouvez utiliser des produits d'analyse spécialisés tels que JBL ProScan qui permet de réaliser un diagnostic de l'eau directement via un smartphone. Il existe également des coffrets de tests plus classiques de bandelettes, comme JBL PROAQUATEST.

En cas d’usage de l’eau du robinet, vous pouvez utiliser un conditionneur d’eau de type Biotopol de JBL pour éliminer les substances nocives comme le chlore, le cuivre, le plomb et le zinc. Les conditionneurs d'eau garantissent une meilleure santé aux poissons et une meilleure croissance des plantes.

Il cloro e la cloramina sono dannosi per la salute degli animali. Utilizzati per disinfettare l'acqua, questi agenti sono presenti in quantità significative nell'acqua del rubinetto. Consigliamo di utilizzare un anticloro ad ogni cambio d'acqua. Oltre al cloro, alcuni trattamenti e farmaci venduti per l'acquariofilia possono contenere metalli pesanti pericolosi a dosi elevate.

Informazioni specifiche per Naso elegans

Naso elegans è una specie marina che vive naturalmente a una temperatura compresa tra 22 °C e 26 °C. Per una buona manutenzione, la temperatura non dovrebbe mai superare i 29°C per lunghi periodi. Il contenuto di nitrati dovrebbe rimanere al di sotto di 50mg/L. Per mantenere un'acqua pulita e non inquinata, pianificare un rinnovo mensile del 20% al 30% del volume d'acqua. In acqua marina è anche possibile eliminare i nitrati utilizzando uno dei seguenti metodi: Jaubert, denitrificatore a zolfo, metodo vodka.

<i>Naso elegans</i> è una specie la cui manutenzione è più adatta agli acquariofili esperti. Potrà essere realizzata con successo solo con un minimo di lavoro di documentazione. Le condizioni di allevamento particolari possono facilmente portare alla morte della specie o di altri animali.

Convivenza & Ambiente

Essendo un pesce vive in piccoli gruppi, è consigliabile ospitare almeno 1 individui in un acquario di almeno 1000 litri. Mantenere questi pesci in gruppo è una condizione essenziale per garantirne il benessere. Gli individui solitari tendono a stressarsi rapidamente e diventano particolarmente suscettibili alle malattie. Attenzione, mescolare diverse specie che vivono nella stessa zona di vita è sconsigliato se il volume non è sufficiente.

Consigli sull'alimentazione

<i>Naso elegans</i> è onnivoro con tendenze erbivore.

Questa specie può essere nutrita con cibo secco (fiocchi, granuli), cibo fresco e cibo surgelato. Per evitare carenze, è consigliabile variare i tipi di cibo.

È importante evitare di sovralimentare i vostri ospiti per evitare l'inquinamento dell'acqua. Per la maggior parte delle specie, è preferibile dare piccole porzioni ogni giorno piuttosto che un pasto unico troppo abbondante.

Protocollo di riproduzione

  • Protezione delle uova
    No

Rischi di ibridazione

In generale, è consigliabile evitare di mescolare diverse specie dello stesso genere o diverse varietà della stessa specie per evitare il rischio di ibridazione.

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Fonti & Realizzazione

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Adrien Falzon

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Benoit Chartrer

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Modello di scheda e contenuto © Fishipedia - Riproduzione non autorizzata senza richiesta preventiva - ISSN 2270-7247 - Ultimo aggiornamento il 12/11/2023

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