Sepia officinalis

Le specie del genere Sepia sono chiamate seppie. Si trovano nella maggior parte dei mari e degli oceani tropicali e subtropicali. Le seppie hanno un endoscheletro. Composta da pietra calcarea, cresce piano, diventando sempre più complessa (come un edificio sulle sue basi).

La seppia modifica la quantità di gas presente nelle cavità così create consentendole di regolare con precisione la sua galleggiabilità in base alla profondità in cui si trova. La struttura interna dell'osso è sotto forma di pilastri che collegano il "pavimento" al "soffitto" della stanza. Questa struttura diventa un labirinto al raggiungimento dell'età adulta.

Ci sono ricerche in corso per capire perché la struttura dell'osso cambia con l'età. Forse, lo scheletro è più complesso per consentire una migliore resistenza alla pressione e una regolazione più fine della quantità di gas nelle logge, e quindi favorirebbe la migrazione in profondità delle seppie adulte.

Il corpo della seppia è appiattito. Come tutti i cefalopodi, la bocca con il becco è posizionata a livello dei piedi. È circondato da 10 tentacoli, 8 sono corti e hanno ventose su tutto l'interno, 2 sono retrattili e vengono utilizzati per la caccia. Questi ultimi sono dotati di martelli, nella parte terminale, ciascuno con 6 file di ventose.

Come la maggior parte dei cefalopodi, il ciclo di vita è breve e difficilmente supera qualche anno.