sarago pizzuto

La maggior parte degli esemplari osservati misura tra i 20 e i 30 centimetri, ma i grandi esemplari possono arrivare a 60 centimetri. La loro osservazione è sempre più rara a causa della pressione della pesca.

Il sarago pizzuto assomiglia al sarago comune, ma le sue labbra sono sottili e le sue strisce non hanno un colore uniforme. Ha tra 6 e 7 strisce scure e tra 5 e 7 strisce chiare. Il corpo è grigio argenteo. Una larga fascia che svanisce con l'età è presente sul peduncolo caudale. La coda è bordata di nero.

Come nel sarago comune, le altre pinne sono grigie. Il corpo è ovale e compresso e le pinne hanno spine taglienti. Ce ne sono 11 sulla pinna dorsale e 3 sull'anale.

Come gli altri saraghi, questa specie ha una tendenza gregaria. A volte vive in associazione con altri saraghi e dorade. I giovani vivono vicino alle praterie di alghe e a volte risalgono gli estuari.

Gli adulti frequentano la zona delle onde frangenti, cioè la zona dove le grandi onde si infrangono prima delle prime rocce. Stanno in agguato vicino alle barriere rocciose dove cacciano molluschi e crostacei. Come gli altri saraghi, sono onnivori e completano questa dieta con vari tipi di vegetazione.

La maggior parte degli individui è ermafrodita, ma non tutti cambiano sesso. La riproduzione avviene da luglio a settembre. Le larve sono inizialmente pelagiche e poi tornano a popolare le coste.

Gli individui sono maturi a partire dai 3 anni, con una dimensione superiore ai 21 centimetri. Gli studi hanno dimostrato che le raccomandazioni di pesca per questa specie dovrebbero essere riviste per non catturare più i piccoli esemplari e permettere a tutti gli individui di riprodursi.